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PALERMO VISTA

PALERMO IN 1 GIORNO

Chiesa San Giovanni degli Eremiti – Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina – Cattedrale – Chiesa del Santissimo Salvatore

 

 
Se sei a Palermo per una giornata ti consigliamo la visita del centro storico partendo dalla Chiesa di San Giovanni degli  Eremiti, che con il fascino delle cupolette intonacate di rosso, è considerato tra i più interessanti esemplari dell’arte siculo-normanna e uno dei simboli di Palermo. Potete arrivarci prendendo la metropolitana e scendere alla stazione Orleans (di trova a 5 min a piedi in Via dei Benedettini). In alternativa si ci può arrivare con l’autobus linea 309 e scendere a Piazza Indipendenza.
 
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Salendo per Via dei Benedettini Troverete Palazzo dei Normanni(o Reale) il cui ingresso si trova in Corso Re Ruggero che costeggia Piazza Indipendenza. Il Palazzo Reale  è la sede dell'Assemblea regionale siciliana ed è la più antica residenza reale d'Europa e sede imperiale con Federico II e Corrado IV.
 
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Al primo piano sorge la Cappella Palatina, uno dei monumenti più visitati. Dal 3 luglio 2015 fa parte del Patrimonio Unesco e fu definita da Guy de Maupassant la chiesa più bella del mondo.
 
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Da Piazza Indipendenza scendete per Corso Vittorio Emanuele per raggiungere la Cattedrale. La cattedrale metropolitana primaziale della Santa Vergine Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico della città di Palermosede vescovile dell'omonima arcidiocesi metropolitana e fa parte del Patrimonio Unesco come la Cappella Palatina.
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E’ da fare, come esperienza unica, dare un occhiata alla città salendo nelle terrazze della Cattedrale che sono fruibili al pubblico.
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Continuando a percorrere Corso Vittorio Emanuele, anticamente conosciuta con il nome di Cassaro e via più antica della città che taglia in due il centro storico, puoi trovare dai negozzi di souvenir ai locali dove degustare il cibo tipico.Oggi la via è ancora tra le più importanti della città e prosegue dritta fino al mare per circa due chilometri. Su di essa si trovano alcuni dei luoghi di interesse più importanti della città quali l’appena citata Cattedrale e Palazzo dei Normanni, Porta Nuova, Porta Felice, e moltissime chiese e palazzi antichi. L’incrocio con Via Maqueda forma i Quattro Canti, il centro barocco della città e punto di incontro dei quattro quartieri(detti Mandamenti) principali del centro storico che sono Albergheria, Kalsa, Seralcadio(o Capo) e La Loggia
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Prima di arrivare ai Quattro Canti, troverete la Chiesa di San Salvatore (in origine monastero di suore brasiliane) , dove l'interno, a pianta centrale dodecagonale e cupola ellittica, è riccamente decorato da marmi, stucchi e affreschi. E’ possibile anche qui accedere alle terrazze per ammirare il panorama dall’alto.
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Proseguendo per Corso V. Emanuele sulla destra troverete Vicolo Castelnuovo che vi porterà fino a Vicolo Casa Professa dove troverete una delle più importanti chiese barocche di Palermo e dell'intera Sicilia, La Chiesa Del Gesù detta anche Chiesa di Casa Professa. E’ senza dubbio una delle chiese più appariscenti della Sicilia, tra le massime espressioni del barocco, ricca e fastosa da lasciarti il “segno”.
Chiesa del Gesù (Casa Professa) - Mercato di Ballarò – Chiesa S. Maria Dell’Ammiraglio(La Martorana) e Chiesa di San Cataldo

 

 
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Vi trovate vicino ad uno dei più importanti e antichi Mercati della città; Ballrò! Uscendo dalla chiesa, salite a sinistra per Via Casa Professa, percorretela fino alla fine e arriverete al Mercato di Ballarò. Il mercato  permanente  è famoso per la vendita delle primizie che provengono dalle campagne del palermitano. Molto frequentato, il mercato animato dalle cosiddette abbanniate, cioè dai chiassosi richiami dei venditori che, cercano di attirare i passanti. Formato da un insieme di bancarelle  e la strada invasa dalle cassette di legno che contengono la merce  Ballarò è un mercato principalmente alimentare, adibito soprattutto alla vendita di frutta, ortaggi, verdure, carne e pesce, ma si trovano anche articoli per la cucina e pulizia della casa.
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Ritornando indietro da Via Casa Professa e proseguendo per Via del Ponticello arriverete in Via Maqueda percorretela per circa 200 metri salendo a sinistra per poi trovare sulla vostra destra la Chiesa di San Cataldo facilmente riconoscibile per la presenza delle tre caratteristiche cupole di colore rosso che danno luce e risalto all’ambiente circostante e la Chiesa di Santa Maria Dell’Ammiraglio sede della parrocchia di San Nicolò dei Greci  nota come Martorana. Fra le chiese bizantine del Medioevo in Italia è sicuramente tra le più importanti e si contraddistingue per la molteplicità di stili che s'incontrano, in quanto, con il susseguirsi dei secoli, fu arricchita da vari altri gusti artisticiarchitettonici e culturali. Oggi a parte del patrimonio Unesco.
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Chiesa di Santa Caterina e Piazza Pretoria - Quattro Canti - Mercato della Vucciria - Mercato del Capo

 

 
 
Continuando a salire Via Maqueda direzione Corso Vittorio Emanuele, troverete Piazza Pretoria dove potrete ammirare la maestosa Fontana Pretoria, Palazzo Pretorio o delle Aquile (sede di rappresentanza del Comune di Palermo che merita una visita) ma soprattutto potrete ammirare la Chiesa di Santa Caterina. La chiesa sorge accanto ad un monastero del trecento di suore domenicane e fu costruita intorno al 1566. La facciata è in stile rinascimentale e all'interno, in stile rococò , si trovano ricchissime decorazioni in marmo e affreschi settecenteschi, e per questo viene considerata una delle chiese più ricche di Palermo.
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Salendo ancora per Via Maqueda arriverete in fine in Corso Vittorio Emanuele dove si formano per l’appunto i Quattro Canti. Conosciuti anche come  piazza Villena, o Ottagono del Sole, o Teatro del Sole, è una piazza ottagonale all'incrocio dei due principali assi di Palermo e, come detto precedentemente, divide la città nei quattro Mandamenti. I Quattro Canti  sono  apparati decorativi realizzati i primi del 1600 e sono sormontati dagli stemmi reali in marmo. I prospetti presentano un'articolazione su più livelli, con inserimenti figurativi e piano inferiore, fontane che rappresentano i fiumi della città antica (OretoKemonia, Pannaria, Papireto).
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Un altro Mercato importante da visitare è indubbiamente il Mercato della Vucciria. Per arrivare al Mercato ,dai Quattro Canti, scendendo per Corso Vittorio Emanuele arriverete all’incrocio con Via Roma. Attraversate Via Roma e girate alla prima traversa sulla destra(Via Pannieri) e vi troverete già all’interno della Vucciria. Il nome di questo mercato deriva dalla parola Bucceria, che deriva dal francese boucherie, ( macelleria). Nel mercato inizialmente veniva macellata e venduta la carne e successivamente divenne anche un mercato per la vendita del pesce, frutta e verdura.  "Vuccirìa" in palermitano significa "Confusione”, confusione creata delle voci che si accavallano dei venditori (le abbanniati).

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Se in giornata vuoi visitare anche l'antico Mercato del Capo, dalla Vucciria prendi l'autobus linea 101,102, e 103(circa 15 min) che ti porterà fino a Porta Carini che è l'ingresso del Mercato. Il mercato del Capo, insieme agli altri mercati di Palermo,è un importante punto di smercio agroalimentare al dettaglio. Caratteristicoper il suo folklore,il  mercato alimentare è ricco colori, le urla dei venditori  animano le bancarelle, un elemento essenziale del carattere della città di Palermo. È un mercato attivo tutti i giorni e vi si possono trovare sia generi alimentari, sia altre mercanzie. Si estende lungo la via Carini e via Beati Paoli, la via di Sant'Agostino e la via Cappuccinelle.

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